Consigli pratici
La finanza, si sa, è fatta di termini e concetti difficili. Ecco perché, accanto ai tanti contenuti teorici proposti su Investitore Strategico, abbiamo voluto inserire una sezione più concreta, nella quale reperire le informazioni che cerchi rispetto a domande intuitive. Qualche esempio? Dai un’occhiata a questi articoli:
Inoltre, ci piacerebbe fornirti qualche suggerimento su come iniziare a investire, se sei alle prime armi.
Quando iniziare a investire?
Non esiste un momento giusto per tutti. La risposta dipende da una serie di variabili.
Di base sarebbe opportuno che prima di buttarti sui mercati tu avessi ricevuto un’adeguata formazione in merito.
Detto questo, prima cominci a investire, meglio è. Avere a disposizione un arco di tempo più lungo, permette di minimizzare il rischio e di poter investire una somma più piccola. Chi inizia a investire tra i 40-50 anni dovrà per forza assumersi un rischio più elevato se vuole raggiungere gli stessi profitti di chi ha iniziato a farlo a 20 anni.
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Come imparare a investire partendo da zero
Per capire come investire è importante partire dalla conoscenza dei concetti base come:- differenze tra mercato primario e secondario
- discrepanze tra mercato regolamentato e non regolamentato
- azioni e obbligazioni
- tipologie di strumenti
- tecniche di gestione del capitale e del rischio
- Definisci i tuoi obiettivi. Senza quelli non vai da nessuna parte. Assicurati che siano realistici e concreti. ll semplice “voglio trarre un profitto” non basta. Devi cercare di giustificarlo in base ai traguardi che vorresti raggiungere nella tua vita.
- Investi in ciò che credi e conosci Credi nella responsabilità ambientale o in quella sociale e aziendale? Allora potresti provare a investire in fondi e titoli che le sostengono. Ormai sono tanti i fondi comuni attivi e gli ETF che tengono conto di questi aspetti nelle scelte di investimento. Senza contare che molte ricerche dimostrano come gli investimenti ESG (Environmental, Social, Governance) performino mediamente meglio di fondi operanti su aziende che trascurano queste tematiche. Non sei uno particolarmente attento alla sostenibilità ma ami il digitale? Allora buttati sulla tecnologia. L’importante non è dove finisci per investire, ma che tu conosca il campo in cui scegli di giocare. Ti renderà più facile ideare la tua strategia ed evitare brutte sorprese.
- Diversifica il tuo portafoglio Investi il tuo denaro in attività finanziarie diverse (azioni, obbligazioni, ecc.), in più Paesi, settori, aree geografiche e secondo stili di investimento diversi (growth, value, ecc.). Solo così il tuo capitale potrà ottenere il massimo delle opportunità dai mercati e ridurre il rischio causato dalle sue oscillazioni.
- Gestisci il rischio e controlla le tue emozioni Puoi essere l’investitore più bravo del mondo ma prima o poi i mercati scenderanno ugualmente. L’importante è che il tuo orizzonte di rischio sia allineato ai tuoi obiettivi. Se vuoi ottenere un guadagno in là nel tempo, puoi permetterti un rischio più elevato rispetto a quando il tuo obiettivo è molto vicino. In entrambi i casi, mantieni il fuoco sulla strategia e cerca di non farti prendere dal panico.
- Prediligi strumenti dai costi bassi Se scegli strumenti dai costi elevati, questi andranno a corrodere il tuo rendimento, finendo per annullarlo, quindi, devi prediligere quelli a costo contenuto.
- Lavora con partner affidabili Non affidarti alla prima banca che passa, ma impara a vagliare le opzioni a tua disposizione e scegli di acquistare solo dagli enti con eccellente reputazione, autorizzati da organi di vigilanza, come Consob e Banca d’Italia, possibilmente con il supporto di un consulente finanziario indipendente.